Diocesi di Vicenza
FUSINE - San Rocco

FUSINE – San Rocco

La storia della parrocchia…

Fusine, in comune di Posina, divenne parrocchia nel 1925. L’attuale chiesa fu portata a completamento nel 1877. La festa del patrono San Rocco si celebra il 16 agosto.                                                                                  

Fin dal 1400 nel paese esisteva una chiesa dedicata a S. Rocco sulla sponda sinistra del torrente che “venne un giorno atterrata dal Posina traboccante”, come scriveva Giuseppe Pasqualigo, medico condotto in vallata nel secondo Ottocento.

Nel 1641 si decise di costruire una seconda chiesa posta sulla stessa sponda ma in posizione più elevata. Questo edificio, descritto nelle visite pastorali dal 1658, si presentava molto povero, con un unico altare, ma aveva un campanile, di cui è rimasto tuttora il basamento in Contrada San Rocco, divenuto oggi Memoria dei cinque fusinati dispersi in Russia nella Seconda guerra mondiale.

Anche questa chiesa con gli anni venne abbandonata e diventò semi-cadente; ne fu così ricostruita una terza sulla sponda destra del torrente, dove si trova attualmente, della quale fu approvato il progetto nel 1853 e che venne edificata in 24 anni.

Allora, Fusine contava 800 anime ed erano attive numerose fucine e magli, che tuttavia non bastavano a sollevare le condizioni della popolazione. Nei secoli, la valle era stata ciclicamente falcidiata da furiose pestilenze, come testimonia la dedicazione a San Rocco, il santo protettore da antichi e moderni contagi.

Al pari delle altre chiese della zona, fu gravemente danneggiata durante la Grande Guerra e ristrutturata negli anni venti.

In passato, Fusine era sempre stata legata alla parrocchia di Posina, anche quando, dal 1587, era stata sede del “Comune delle Tre Contrade”, con Laghi e Cavallara, e unita poi al comune di Posina nel 1807.

L’estate rappresenta per Fusine l’atteso ritorno di tanti emigranti, a riempire il paese di festa e di ricordi.